Artista e docente di pittura conduce laboratori privati e pubblici in Torino
Artista e docente di pittura conduce laboratori privati e pubblici in Torino spaziando da sperimentazioni con colori e materiali misti a decorazioni su pareti,tele,ceramiche e arredi….abile anche nel recupero e trasformazione di vecchi arredi..Le sue tecniche ludico/creative offrono anche un percorso di arteterapia intesa come ricerca del benessere psicofisico e relax rigenerativo…Attraverso un codice di linee e segni,luci e ombre,con la guida dell’artista,si esternano le proprie emozioni esaltando le personali risorse e il potenziale creativo viene stimolato alla produzione di lavori artistici molto gratificanti.In tal modo con le tecniche e il metodo”Buzzi”si stimola la capacita’ a viversi…amarsi e soprattutto “vedersi”,certezze utili in situazioni di vita …..La casa dell’artista a muriaglio e’ destinata a luogo di incontro con amici e con chi abbia voglia di sperimentarsi con i colori creando anche elementi di arredo x l’abbellimento del paese …Si possono condurre anche stage di formazione e conoscenza artistica mirati alla realizzazione individuale di quadri unendo alla tecnica il piacere di liberare le tensioni,lasciarsi andare e creare..!!!!!! Mente e fantasia, cuore e anima si fondono con la manipolazione del colore in un processo armonico molto ricco di emozioni!!!
Tecniche ludico/terapeutiche
TRASFORMAZIONE – EVOLUZIONE – CRESCITA – CONSAPEVOLEZZA
OBIETTIVO: favorire il benessere personale con maggior consapevolezza e liberare le energie creative
L’espressione artistica può essere un mezzo per scaricare tensioni e conflitti anche inconsci, uno strumento risolutivo per pazienti e soprattutto come crescita evolutiva “liberatoria”.
Il “non so fare” non esiste … esiste “fare”… in forma sia ludica che tecnica si sollecitano emozioni e mutamenti di benessere che spesso sorprendono l’individuo in questione.
Il coinvolgimento di mente/corpo/anima crea un ampliamento di osservazione degli schemi abituali e lascia spazio alle potenzialità inespresse.
Il “buttar il colore” è già opera creativa personale.
Appellandomi alle “fondatrici” di arteterapia Margaret Naumburg (1974) e a Edith Kamer(1958) approvo, con la mia esperienza, quest’ultima conoscenza che l’arte è come strumento ai fini di una diagnosi e terapia, ma soprattutto è terapia, o meglio, il processo creativo è terapia.
In individui senza particolari problematiche la pittura è una concreta testimonianza di autoaffermazione, gratificante riflessione sulla traccia di sè che va dalla scelta dei colori alla scelta delle tecniche proposte, infatti, a prescindere dai test, ogni creazione contiene aspetti proiettivi sia nel modo in cui vengono utilizzati i materiali sia il tipo di lavoro scelto.
da 18 anni vive e lavora in Inghilterra e il suo lavoro l ‘ha portata a viaggiare e conoscere molte terre e culture
Nata e cresciuta in queste terre canavesane
da 18 anni vive e lavora in Inghilterra e il suo lavoro l ‘ha portata a viaggiare e conoscere molte terre e culture
La formazione in business internazionale cresce e si sviluppa fino a portare Irene ad offrire coaching individuale e formazione di gruppi, in tutto il mondo
Irene collabora dal 2010 con diverse organizzazioni Americane come l’ Istituto scientifico HeartMath e la School of Images per incorporare sempre di piu’ nella quotidianita’ dei suoi clienti l’introspezione e la capacita’ di aumentare resilienza e consapevolezza nella propria vita.
Il fine ultimo del suo operato e’ quello di portare equilibrio, integrità e solidità interiore per raggiungere il successo individuale e nel sociale.